Smartwatch ibridi in continua crescita
Smartwatch ibridi in continua crescita
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Il nuovo rapporto di Juniper Research ha rivelato che gli orologi ibridi, come ad esempio Fossil Q Hybrid e Nokia Steel, che all'apparenza sembrano essere orologi analogici ma integrano alcune funzionalità "smart", costituiranno oltre il 50% del mercato nel 2022. Ciò significa che entro il 2022 verranno consegnati quasi 80 milioni di smartwatch ibridi, con un aumento del 460% rispetto ai 14 milioni stimati nel 2017.
Il mercato degli smartwatch, nell'ultimo periodo, sta divenendo un po' più articolato rispetto a come lo si era concepito qualche anno fa, e precisamente nel 2014, quando Apple lanciò il suo Apple Watch.
Sin da quel momento, infatti, si è avuta la percezione di "smartwatch" come un nuovo unico tipo di dispositivo, costruito sul design dell'orologio, ma che a differenza di esso, poteva fare molto di più che limitarsi a segnare l'ora.
Tant'è vero che importanti istituti di ricerche di mercato, come ad esempio Juniper Research, definivano, nei report di allora, lo smartwatch come "un dispositivo indossabile da polso che emula i tradizionali modelli di orologi e fornisce funzionalità digitali aggiuntive".
Ad oggi, la stessa Juniper, nel nuovo report relativo all'analisi del mercato degli smartwatch, rilasciato a Gennaio 2018, suddivide gli smartwatch in due categorie: smartwatch touch screen, dotati un sistema operativo complesso, come ad esempio i dispositivi Apple Watch ed Android Wear, e orologi ibridi, che invece hanno movimento e quadrante entrambi analogici, e forniscono funzioni cosiddette "connected" limitate, come ad esempio il monitoraggio dei passi e le notifiche "filtrate" (cioè attraverso particolari movimenti delle lancette o vibrazioni). Esempi di orologi ibridi sono, fra i moltissimi esistenti sul mercato, i modelli Fossil Q Hybrid, Nokia Steel e Steel Hr, Michael Kors Access Scout Hybrid, ecc.
Questa suddivisione è dovuta al fatto che nel suo rapporto Juniper Research ha rivelato che gli orologi ibridi, che all'apparenza sembrano essere orologi analogici ma integrano alcune funzionalità "smart", costituiranno oltre il 50% del mercato nel 2022. Ciò significa che quasi 80 milioni di smartwatch ibridi verranno consegnati entro il 2022, con un aumento del 460% rispetto ai 14 milioni stimati nel 2017.
Mentre gli smartwatch con display digitale touch screen, come Apple Watch e Android Wear, aumenteranno di un più conservativo 160%.
La nuova ricerca, intitolata Smartwatches: Trends, Vendor Strategies & Forecasts 2018-2022, ha rilevato che una crescita più lenta per gli smartwatch con touch screen dotati di sistema operativo, ha portato diversi produttori, come Motorola, Huawei e Sony, ad abbandonare (almeno per il momento) questo specifico mercato. I big player che hanno deciso di rimanere attivi, come ad esempio Samsung, Apple, Casio ed altri, si stanno concentrando su settori specifici, tra cui il fitness, che nelle ultime versioni dei loro prodotto l'ha fatta da padrone (ad esempio con la sempre più ampia diffusione ed implementazione del sensore HR, e cioè il cardiofrequenzimetro, piuttosto che del GPS).
L'autore della ricerca, James Moar, ha infatti osservato che "Il mercato degli smartwatch si sta perfezionando ed indirizzando verso nicchie specifiche. Questo ha un impatto su ogni aspetto degli smartwatch, dalla loro ideazione e design, che devono concentrarsi verso un'utenza sempre più specifica, alla loro vendita, che dovrà essere indirizzata a rivenditori specializzati. E' ovvio che in questo caso la maggior parte dei produttori non può necessariamente sperare di raggiungere una copertura ampia di mercato, ma l'industria, nel complesso, è destinata a continuare. Nonostante il rinnovato interesse per gli ibridi, Juniper si aspetta che i singoli player del mercato produrranno pochi smartwatch singolarmente, con una distribuzione di orologi ibridi che si dovrebbe attestare su poco meno di 2 milioni di dispositivi all'anno per ciascuno di essi.
Fossil, dopo aver lanciato molti smartwatch touch screen ed ibridi attraverso il suo vasto portfolio di brand, è un'eccezione che conferma la regola, e prevede di distribuire oltre 6 milioni di smartwatch all'anno entro il 2020.
Il rapporto ha anche scoperto che le diverse tecnologie di connettività stanno diventando sempre più diffuse in un vasto numero di smartwatch, con il GPS che dovrebbe essere presente in quasi il 50% di tutti gli smartwatch entro il 2022. Al contrario, la crescita di NFC sarà ridotta, o comunque rallentata, dato che attualmente l'utilizzo, anche per i pagamenti, è limitato solo ad alcune regioni di mercato, e Juniper non si aspetta che questo cambi nel prossimo futuro.
Juniper Research offre servizi di ricerca e di analisi al settore delle comunicazioni e dell'hi-tech a livello mondiale, fornendo consulenza, report e commenti di settore, attraverso una fitta rete di analisti.