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Smartwatch sempre più popolari, fitness tracker in declino

Smartwatch sempre più popolari, fitness tracker in declino

Le vendite mondiali di dispositivi indossabili cresceranno in media del 20 percento ogni anno nei prossimi cinque anni, diventando un mercato da 29 miliardi di dollari, con 203 milioni di unità entro il 2022. Questo è quanto afferma la società di analisi CCS Insight, che osserva anche che la crescita è e sarà principalmente alimentata dagli smartwatch (sia touch screen che ibridi), con i fitness tracker che invece perderanno terreno, come già avvenuto nel 2017.

Il rapporto di CCS afferma che 71 milioni di smartwatch saranno venduti nel 2018, raddoppiando a 140 milioni nel 2022, ma che le vendite di fitness tracker sono diminuite del 18% nel 2017 - a 40 milioni di unità; il 23% in meno rispetto al picco del 2016, con solamente due aziende che da sole rappresentano l'80% dell'intero mercato.

Queste due società sono Fitbit, che domina il mercato nel mondo occidentale, e Huami (una sussidiaria di Xiaomi), che ha monopolizzato il mercato cinese.

Tornando agli smartwatches, non siamo sicuramente sorpresi nell'apprendere che sia l'Apple Watch ad essere davanti a tutti nelle vendite. CCS afferma che il colosso della tecnologia di Cupertino ha mosso un volume di 16 milioni di dispositivi della propria gamma di orologi, che hanno avuto una continua espansione nel 2017, con un aumento del 60% rispetto al 2016.

 

"Apple è diventata leader di mercato per gli smartwatch", ha spiegato George Jijiashvili, senior analyst per il comparto wearables presso CCS Insight. "I volumi di vendita hanno superato le aspettative e l'introduzione di un modello abilitato alla connettività cellulare, ha aumentato il valore delle vendite, che stimiamo a $ 5 miliardi nel 2017."

Un ulteriore punto interessante delle ultime previsioni di CCS Insight è l'enorme volume di vendita di orologi smart per bambini nel mercato cinese, con circa 25 milioni venduti nel 2017. Tuttavia, CCS non si aspetta che questa tendenza si diffonda a livello globale. "Sebbene abbiamo registrato un fatturato di circa 1 milione di unità negli Stati Uniti nel 2017, non ci aspettiamo i volumi che abbiamo visto in Cina", ha detto Jijiashvili. "E in Europa, le preoccupazioni sulla privacy e le questioni normative hanno ridotto il mercato a poche migliaia di unità."

La grande perdente nel report è Google, con la sua piattaforma Android Wear. CCS infatti stima che meno di 5 milioni di unità sono state consegnate nel 2017, e prevede che meno di 6 milioni verranno vendute nel 2018. Jijiashvili ha dichiarato: "Google ha pagato un prezzo pesante per la recente mancanza di impegno verso Android Wear. L'attenzione sembra essersi spostata sul suo Pixel smartphone e prodotti Google Home a scapito degli smartwatch Per rimanere competitivi e supportare il crescente numero di produttori di orologi tradizionali che realizzano anche smartwatch, come Fossil, Guess, Movado e TAG Heuer, nel 2018 ci dovrà essere un aggiornamento importante su Android Wear."

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